GLI OBIETTIVI STRATEGICI

I sei Obiettivi Strategici della Croce Rossa Italiana identificano le priorità umanitarie dell’intera associazione, a tutti i livelli, e riflettono l’impegno di soci, volontari e operatori a prevenire e alleviare la sofferenza umana e a contribuire al mantenimento della dignità umana e di una cultura della non violenza e della pace.

Basati sull’analisi delle necessità e delle vulnerabilità delle comunità con cui siamo quotidianamente a contatto, ispirati ai nostri Principi Fondamentali e Valori Umanitari, gli Obiettivi Strategici sono stati formulati in linea con la Strategia della Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa e forniscono quindi il quadro strategico di riferimento che guida l’azione della Croce Rossa Italiana.

L’adozione degli Obiettivi Strategici s’inserisce nell’ambito del processo di costruzione di una Società Nazionale più forte. Alla base di una Croce Rossa Italiana più forte vi è una rete capillare di unità territoriali che vogliono ”fare di più, fare meglio e ottenere un maggiore impatto”, operando in maniera trasparente nei confronti dei beneficiari e fornendo servizi affidabili, concepiti all’interno di un piano strategico basato sull’analisi dei bisogni e delle vulnerabilità della comunità alla quale rivolgono il loro operato, tenendo in considerazione le capacità e le risorse che possono essere ottenute in maniera sostenibile.

Obiettivi Strategici:

Lo sviluppo dell’individuo passa necessariamente anche attraverso la promozione della salute, intesa come “uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale” (Organizzazione Mondiale della Sanità), che richiede quindi un approccio globale e integrato all’individuo, basato sulla persona nella sua totalità e nei diversi aspetti della sua vita.

Ecco perché la Croce Rossa Italiana pianifica e implementa attività e progetti di assistenza sanitaria e di tutela e promozione della salute, volti alla prevenzione e alla riduzione della vulnerabilità individuale e della comunità, incoraggiando l’adozione di misure sociali e comportamentali che determinino un buono stato di salute.

Obiettivi specifici:

  • Migliorare lo stato di salute delle persone e delle comunità.
  • Proteggere la vita e fornire supporto socio-sanitario alle comunità.
  • Costruire comunità più sicure attraverso la promozione della salute.
  • Assicurare l’acquisizione di competenze da parte della comunità per proteggere la propria vita e quella degli altri.
  • L’OBIETTIVO 1 NEL COMITATO BASSO LARIO

Con riferimento all’Obiettivo 1, il Comitato Basso Lario svolge le seguenti attività nell’ambito del territorio di competenza:

  • Attività Sanitaria in Emergenza-Urgenza
  • Trasporti Sanitari
  • Assistenza Sanitaria a Manifestazioni Sportive e Grandi Eventi
  • Progetto PAD (Defibrillazione Precoce)
  • Progetto MSP (Manovre Salvavita Pediatriche)
  • Diffusione del Primo Soccorso nelle scuole
  • Truccatori e Simulatori di eventi Traumatici
  1. Attività Sanitaria in Emergenza-Urgenza Svolta in convenzione con AREU

            Il servizio di emergenza-urgenza è regolarmente svolto mediante l’ausilio di personale volontario e dipendente. L’attività s’inserisce nel sistema di gestione territoriale, contribuendo a garantire una copertura 24 ore su 24 tutti i giorni dell’anno. Il personale volontario adibito a tale servizio effettua un corso della durata di 120 ore e ottiene l’abilitazione al servizio dopo superamento di esame regionale.

Puoi richiedere l’intervento di un’ambulanza di soccorso chiamando il Numero Unico per le Emergenze 112.

  1. Trasporti Sanitari

            In parallelo al servizio di soccorso emergenza-urgenza, il Comitato Basso Lario offre ai cittadini servizi di trasporto sanitario e sanitario semplice per lo più volti a fornire assistenza a coloro che richiedendo terapie specifiche o necessitano di saltuari o continuativi accessi agli ospedali della zona. Tali servizi sono offerti su richiesta dei singoli cittadini.

Sono comunemente svolti col supporto di personale volontario formato e certificato seguendo regolari percorsi formativi regionali per il trasporto infermi.

Il trasporto avviene mediante ambulanza, pulmini attrezzati per disabili o autovetture in occasione di ricoveri programmati, dimissioni da reparti ospedalieri, trasferimenti, visite mediche, terapie, ecc.

Tali trasporti, che non rientrano nel servizio di emergenza-urgenza gestita dal 112, sono a pagamento e tale importo è detraibile in percentuale nella dichiarazione dei redditi annuale, secondo normativa vigente.

Le tariffe che applichiamo sono in accordo con quelle previste da Regione Lombardia.

Per richiedere questi servizi, chiama il numero 031.511648 oppure 031.513013, indicando giorno, orario del trasporto, indirizzo ed ogni informazione che può essere utile.

Tariffario

Maggiorazione

Mezzo

Tariffa tratta singola

Tariffa forfetaria da applicarsi per andata e ritorno dello stesso assistito entro 15 km di percorrenza compresa un’ora e mezza di attesa

Oltre 15 km a tratta

2° trasportato

Fermo macchina per ogni ora o frazione
eccedente la prima di attesa per singola
tratta ed eccedente la prima ora e mezza
di attesa per doppia tratta

Ambulanza 2 operatori

46,00 €

101,00 €

0,95 €

14,00 €

35,00 €

Pulmino a 2 operatori

42,00 €

98,00 €

0,80 €

12,00 €

35,00 €

Auto a 1 operatori

24,00 €

53,00 €

0,50 €

10,00 €

17,00 €

Centro Mobile Rianimazione
escluso l’onorario medico

67,00 €

150,00 €

1,15 €

37,00 €

Con soli 20€ (per chi risiede nel territorio di nostra competenza) si può aderire al Progetto Adesioni ed avere una scontistica del 20% su tutti i trasporti.

  1. Assistenza Sanitaria a Manifestazioni Sportive e Grandi Eventi

          Le numerose manifestazioni sportive ed eventi pubblici maggiori presenti sul nostro territorio richiedono costantemente la presenza di assistenza sanitaria dedicata. Croce Rossa Italiana supporta l’organizzazione di questi eventi garantendo la presenza di personale volontario qualificato alla gestione dell’emergenza.

Per richiedere questo servizio scrivi a bassolario@cri.it, indicando giorno, orario della manifestazione, tipologia della manifestazione ed ogni informazione che può essere utile.

Tariffario

Maggiorazione

Mezzo

Tariffa fissa chiamata

Fermo macchina per ogni ora o frazione
eccedente la prima di attesa

Ambulanza 3 soccorritori

46,00 €

35,00 €

Progetto PAD (Defibrillazione Precoce)

            Ogni anno, in Italia, circa 60.000 persone muoiono per arresto cardiaco e senza una terapia d’urgenza solo il 5-10 per cento delle persone colpite riesce a sopravvivere. L’intervento dell’ambulanza, anche se attivata immediatamente, può non essere sufficientemente rapido, al contrario dell’aiuto che invece può fornire chi si trova già sul posto, purché sappia mettere in pratica le procedure di soccorso.

Il progetto PAD (Public Access Defibrillation) della Croce Rossa ha lo scopo di diffondere tra la popolazione la cultura della formazione e del soccorso laico che, le percentuali lo dimostrano, riesce a far crescere decisamente la percentuale di vite salvate.

Ampio riscontro hanno trovato l’insegnamento delle manovre di Rianimazione Cardio Polmonare (RCP), da attuare in caso di arresto cardiaco improvviso, e l’abilitazione all’uso del Defibrillatore Semi-Automatico Esterno (DAE), in accordo con la normativa regionale.

Per informazioni puoi inviare una e-mail a: bassolario@cri.it

Progetto MSP (Manovre Salvavita Pediatriche)

            Il Progetto Manovre Salvavita Pediatriche include non solo percorsi formativi ma anche momenti informativi gratuiti. Gli argomenti trattati vertono sulla disostruzione delle vie aeree in età pediatrica, le manovre di rianimazione cardiopolmonare in età pediatrica, il primo soccorso pediatrico e la diffusione di un corretto schema comportamentale, al fine di ridurre al minimo il rischio di morte per SIDS-Sindrome della morte improvvisa del lattante (Progetto Sonno Sicuro).

Alcuni numeri per capire e diffondere le manovre salvavita pediatriche:

  • L’incidenza dell’arresto cardiaco in età pediatrica è di 10 su 100.000 bambini.
  • In Italia circa 450/500 bambini all’anno.
  • Quanti si salvano? 1 su 10.
  • Quanti (escluso i soccorritori) fanno una RCP efficace? 3 su 10. In questo caso la sopravvivenza nei bambini rianimati aumenta del 50%. Di questi l’83% di chi sopravvive dopo una RCP extra-ospedaliera non riporta un danno neurologico.

In sintesi, se tutti i bambini con arresto extra-ospedaliero ricevessero una RCP precoce, potremmo salvare 300 bambini l’anno.

40-50 bambini l’anno muoiono per ostruzione da corpo estraneo. Le manovre di disostruzione risolvono il problema nell’80% dei casi.

In sintesi, se tutti sapessero fare correttamente le manovre, potremmo salvare circa 35 bambini l’anno.

Se ogni singolo cittadino conoscesse le regole del Sonno Sicuro potremmo ridurre drasticamente il numero delle morti improvvise in culla (SIDS).

Per informazioni puoi inviare una e-mail a: bassolario@cri.it

Diffusione di Primo Soccorso alle scuole

All’interno del suo programma di formazione e mediante l’ausilio di specifiche figure, appositamente formate (Monitori di Croce Rossa), il Comitato offre diverse tipologie di giornate informative di primo soccorso rivolte agli alunni delle scuole primarie e secondarie con lo scopo di diffondere la cultura del soccorso e dell’assistenza sanitaria ai cittadini. Durante gli incontri si cerca, a seconda della fascia di età, di insegnare ai bambini come effettuare una corretta chiamata di soccorso, ai ragazzi più grandi viene insegnata anche la rianimazione cardio polmonare oltre che le norme di comportamento in caso di terremoto.

In sintesi una corretta chiamata di soccorso può ridurre notevolmente i tempi di attesa e permettere l’intervento immediato del mezzo di soccorso più idoneo sull’evento, è importante quindi che fin da bambini si conoscano i numeri di emergenza da chiamare e soprattutto l’importanza di cosa dire agli operatori. Altra cosa fondamentale è la diffusione delle manovre rianimatorie anche ai ragazzi in quanto ognuno di noi dovrebbe essere in grado di effettuare una corretta rianimazione Cardio Polmonare, fondamentale infatti in questi casi è l’intervento precoce, nei primi 10 minuti si riducono notevolmente i danni anossici cerebrali.

Per informazioni puoi inviare una e-mail a: bassolario@cri.it

  1. Truccatori e Simulatori di eventi traumatici

I Truccatori e i Simulatori della Croce Rossa Italiana sono Volontari adeguatamente istruiti a specifiche tecniche di trucco e recitazione, volte a rendere quanto più reale possibile la simulazione di un evento che produca traumi fisici sulla persona. Si attivano in occasione di esami, corsi di formazione, manifestazioni, gare ed esercitazioni di Primo Soccorso e Protezione Civile.

Lo scopo di tali esercitazioni è testare, ricreando realisticamente scenari drammatici, non solo le modalità di risposta sanitaria, ma anche quel complesso di reazioni psicologiche innescate in quantità e in maniera diversa dalla visione di un vero ferito.

L’attività è in espansione con lo studio di nuovi materiali e tecniche da impiegare, e con la formazione continua di tutto il personale preposto

Per informazioni inviare mail a : bassolario@cri.i

La Croce Rossa Italiana realizza un intervento volto a promuovere lo “sviluppo” dell’individuo, inteso come “la possibilità per ciascuno di raggiungere il massimo delle proprie potenzialità, di vivere con dignità una vita produttiva e creativa, sulla base delle proprie necessità e scelte, pur adempiendo i propri obblighi e realizzando i propri diritti” (Strategia 2020).

Perseguiamo questo obiettivo mediante la pianificazione e implementazione di attività e progetti volti a prevenire, mitigare e rispondere ai differenti meccanismi di esclusione sociale che, in quanto tali, precludono e o ostacolano il pieno sviluppo degli individui e della comunità nel suo complesso. Attraverso il suo intervento, la Croce Rossa Italiana contribuisce quindi alla costruzione di comunità più forti e inclusive.

Obiettivi specifici:

        Ridurre le cause di vulnerabilità individuali

        Contribuire alla costruzione di comunità più inclusive

        Promuovere e facilitare il pieno sviluppo dell’individuo

        Distribuzione di Viveri alle famiglie indigenti e raccolte alimentari

 

1.2.1      OBIETTIVO 2 NEL COMITATO BASSO LARIO

           Croce Rossa Italiana garantisce la collaborazione a Comuni e alla comunità in genere e il sostegno diretto dei cittadini più vulnerabili mediante attività di supporto a Centri, animazione negli ospedali, case di riposo e centri di accoglienza per persone anziane o disabili, e attraverso assistenza nella distribuzione dei generi di prima necessità secondo le disposizioni europee.

In stretta relazione con gli assistenti sociali e solo su loro segnalazione la CRI interviene in attività a sostegno del reddito. A tal fine, periodicamente vengono effettuate raccolte alimentari presso centri commerciali esistenti nel territorio.

La crisi economica colpisce sempre più cittadini residenti nei comuni del nostro territorio, famiglie che, con la crisi in atto non riescono ad arrivare alla fine del mese. L’attività che Croce Rossa svolge, prevede la distribuzione mensile di viveri di prima necessità ai beneficiari segnalati dagli Assistenti Sociali dei Comuni del territorio.

La Croce Rossa Italiana si adopera per garantire un’efficace e tempestiva risposta alle emergenze nazionali ed internazionali, attraverso la formazione delle comunità e lo sviluppo di un meccanismo di risposta ai disastri altrettanto efficace e tempestivo.

La gestione sistematica delle emergenze e dei disastri inizia con la preparazione ad un’azione condotta da volontari e staff organizzati ed addestrati, nonché con la pianificazione ed implementazione di attività volte a ridurre il rischio di disastri ed emergenze, anche incoraggiando l’adozione di misure comportamentali ed ambientali, ed a prevenire e ridurre la vulnerabilità delle comunità.

Gli effetti di un disastro possono essere ridotti se la situazione viene stabilizzata il prima possibile, consentendo quindi alle persone di iniziare a ricostruire le proprie vite e la propria comunità. L’intervento a seguito di un disastro mira a facilitare il ristabilimento dei meccanismi interni della comunità colpita, promuovendo la ricostruzione di una società più inclusiva e riducendo il rischio di vulnerabilità in caso di disastri futuri.

Obiettivi specifici

Salvare vite e fornire assistenza immediata alle comunità colpite dal disastro;

Ridurre il livello di vulnerabilità delle comunità di fronte ai disastri;

Assicurare una risposta efficace e tempestiva ai disastri ed alle emergenze nazionali ed internazionali;

Ristabilire e migliorare il funzionamento delle comunità a seguito di disastri.

7.3.1. OBIETTIVO 3 NEL COMITATO BASSO LARIO 

Operatori SMTS 

            Gli Operatori SMTS sono unità altamente specializzate della Croce Rossa Italiana con abilitazioni in tecniche speleo alpine, cartografia e orientamento.

Sono chiamati a intervenire e operare in scenari caratterizzati da fattori di tipo sociale, ambientale, accidentale, quali ad esempio:

 

·        ricerca e soccorso di persone (SAR Search and Rescue) disperse e/o scomparse in superficie, disperse e/o sepolte sotto, frane e smottamenti, disperse a bordo di aeromobili in zona impervia e non

·        ricerca e soccorso persone in ambiente urbano (USAR Urban Search And Rescue) disperse e/o sepolte sotto le macerie

·        soccorso ed evacuazione di persone vittime di eventi atmosferici e altre cause accidentali, come intense precipitazioni nevose, alluvioni da edifici civili, impianti industriali, infrastrutture e sistemi di trasporto (viadotti, ponti, gallerie, metrò, navi, ecc.) o spazi confinati (cunicoli, pozzi, silos, ecc.); ogni altra situazione in cui siano richieste le competenze specifiche dei SMTS

·        recupero di animali o cose in luoghi impervi

·        assistenza a grandi eventi e manifestazioni a massiccio afflusso di pubblico (ove le condizioni       ambientali richiedano le competenze specifiche dei SMTS) 

Operatori OPSA

 

            L’Attività di Salvataggio in acqua, inquadrata nei Soccorsi Speciali della Croce Rossa Italiana, è indirizzata alla ricerca, soccorso e recupero di infortunati dall’ambiente acquatico con situazioni non comuni o non

permissive. Richiede quindi un alto livello di competenza, di organizzazione e di dotazioni anche di carattere non sanitario, a causa dell’ambiente e delle circostanze in cui essa viene svolta. Tale attività viene regolarmente svolta dagli OPSA CRI, volontari che dopo, un adeguato percorso e il superamento di un apposito esame ottengono il brevetto. L’equipaggio è in diretto contatto con la centrale operativa del 118 per richieste di soccorso prettamente sanitarie e rientra nel sistema di soccorso più generale del Lago, essendo in comunicazione costante e collaborando fattivamente con altri enti istituzionali da anni operanti sul Lario.

Operatori CINOFILI

 

            Le Unità Cinofile da Soccorso, che hanno fatto il loro esordio all’inizio degli Anni ‘90, operano oggi su tutto il territorio nazionale. In particolare, sono specializzate in due diverse attività: la ricerca di superficie e Pet Therapy.

La Croce Rossa Italiana condivide con gli altri membri del Movimento Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa il mandato istituzionale della disseminazione del Diritto Internazionale Umanitario, dei Principi Fondamentali e dei Valori Umanitari.

 

La Croce Rossa Italiana, in quanto membro del Movimento Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, gode del vantaggio comparativo di poter lavorare in rete con le altre Società Nazionali di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, nonché con gli altri membri del Movimento Internazionale, al fine di migliorare l’intervento in favore dei vulnerabili. Coerentemente con il Principio Fondamentale di Universalità, la Croce Rossa Italiana condivide le conoscenze, le esperienze e le risorse con altre Società Nazionali.

 

Obiettivi specifici:

 

    Adempiere il mandato istituzionale della diffusione del Diritto Internazionale Umanitario, dei Principi Fondamentali e dei Valori Umanitari;

    Sviluppare opportunità di collaborazione all’interno del Movimento Internazionale, coerentemente con il Principio Fondamentale di Universalità.

 

7.4.1. OBIETTIVO 4 NEL COMITATO BASSO LARIO

 

            Presso la sede di Maslianico del Comitato Basso Lario ha sede l’ufficio Restoring Family Links della Croce Rossa Italiana.

I beneficiari del Servizio di Restoring Family Links sono principalmente le famiglie colpite da conflitti, catastrofi naturali o coinvolte in emergenze umanitarie. 


Nel rispetto del suo Mandato, il Servizio RFL della Croce Rossa Italiana opera principalmente nei seguenti modi:

        Per ristabilire i legami familiari conduce attività di ricerca avvalendosi della rete nazionale ed internazionale e dello strumento di ricerca Trace the Face.

        Per mantenere i legami familiari offre ai richiedenti la possibilità di inviare messaggi scritti o verbali (salamat) tramite la rete nazionale ed internazionale. In situazioni di emergenza, offre la possibilità di fare telefonate ai propri famigliari e di ricaricare i telefoni cellulari.

        Per preservare i legami familiari conduce attività di informazione e prevenzione dalla separazione nelle situazioni e nei luoghi più a rischio, quali gli sbarchi o i luoghi di transito.

        Per chiarire le sorti delle persone scomparse facilita le procedure legali di identificazione tra i famigliari delle persone scomparse e le Autorità.

 

Oltre alle attività sopra riportate, il Servizio di Restoring Family Links di Croce Rossa italiana:

        Offre supporto per i ricongiungimenti familiari fornendo informazioni sulle procedure ai richiedenti e facilitando la comunicazione tra i richiedenti e le autorità.

        Rilascia attestazioni per apolidi o cittadini privi di rappresentanza diplomatica.

        Richiede alle Autorità documenti personali e li trasmette ai richiedenti tramite la rete internazionale: certificati di nascita, certificati di morte, etc.

        Facilita l’ottenimento da parte di prigionieri di guerra o prigionieri politici di attestati di prigionia del CICR.

        Può richiedere documenti di viaggio al CICR.

Si occupa delle richieste relative alle Guerre Mondiali ed agli archivi storici.

La Croce Rossa Italiana, in linea con le indicazioni della Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa (Youth Policy, Strategia 2020), realizza un intervento volto a promuovere lo “sviluppo” del giovane.

Contribuisce a sviluppare le capacità dei giovani affinché possano agire come agenti di cambiamento all’interno delle comunità, promuovendo una cultura della cittadinanza attiva.

Nel quadro della strategia complessiva della Croce Rossa Italiana, i giovani volontari coordinano in prima persona i processi di pianificazione e gestione di attività e progetti che si caratterizzano per la metodologia della peer-education, basata su un approccio tra pari.

Nel perseguire quest’obiettivo la Croce Rossa Italiana promuove una cultura della partecipazione, favorendo quindi la partecipazione attiva dei giovani volontari ai processi decisionali.

Riconoscendo il valore del dialogo e della collaborazione intergenerazionale nel raggiungimento della sua mission, la Croce Rossa Italiana favorisce la partecipazione dei giovani volontari a tutte le attività dell’Associazione.

La Croce Rossa Italiana riconosce il valore dello specifico contributo che la collaborazione tra giovani di differenti Società Nazionali apporta alla sua azione volta all’empowerment dei giovani.

Obietti specifici:

                  promuovere lo sviluppo della fascia giovane della popolazione e favorirne l’empowerment;

                  promuovere ed educare alla cultura della cittadinanza attiva.

 

7.5.1. OBIETTIVO 5 NEL COMITATO BASSO LARIO

 

            All’interno di questa visione, il Comitato, in collaborazione con gli altri Comitati dei territori limitrofi, da qualche anno cerca di svolgere attività indirizzate ad un target giovanile, che si sviluppano principalmente nei luoghi di aggregazione dei giovani, come scuole, locali, associazioni giovanili ecc.

Si tratta di sensibilizzare i giovani sui temi connessi al concetto di salute per renderli consapevoli dei fattori di rischio e quindi attivi nella tutela della salute e della vita.

All’interno di Croce Rossa è presente un’area dedicata al Facepainting. Alcuni dei nostri giovani volontari si sono formati in questo settore dimostrando capacità da veri artisti. Svolgono il loro servizio presso manifestazione di piazza ed eventi pubblici, coinvolgendo e divertendo i bambini con i loro trucchi.

Essere una Società Nazionale forte significa essere capace di prevenire e affrontare in modo efficace le vulnerabilità delle comunità.

La costruzione di una Società Nazionale forte passa attraverso una crescita sostenibile, volta a garantire livelli sempre più elevati di efficacia, efficienza e integrità delle attività operative e dei processi di gestione, e attraverso l’accountability nei confronti dei beneficiari e di chi sostiene le nostre attività, nonché attraverso il rafforzamento e lo sviluppo della nostra rete di volontari.

In questo contesto, la Croce Rossa Italiana riconosce il valore strategico di una comunicazione che permetta di catalizzare l’attenzione pubblica sui bisogni delle persone vulnerabili, favorisca la riduzione delle cause della vulnerabilità prevenendo quelle future e mobiliti maggiori risorse per un’azione sempre più efficace.

Le attività che la Croce Rossa Italiana svolge quotidianamente rappresentano un terreno sicuro per azioni costanti di diplomazia umanitaria, volte a mantenere in primo piano i bisogni umanitari delle persone che “non hanno voce”.

Obiettivi specifici:

·        Aumentare la capacità sostenibile della Croce Rossa Italiana, a livello locale e nazionale, di prevenire ed affrontare in modo efficace le vulnerabilità delle comunità;

·        Rafforzare la cultura del servizio volontario e della partecipazione attiva;

·        Assicurare una cultura di responsabilità trasparente nei confronti dei nostri stakeholder;

·        Mantenere gli statuti, regolamenti e piani d’azione in linea con le raccomandazioni e decisioni internazionali;

·        Adattare ogni nostra azione all’evoluzione dei bisogni delle persone vulnerabili. 

7.6.1. OBIETTIVO 6 NEL COMITATO BASSO LARIO

Gestione SOCI

 

            La gestione dei Soci inizia da un reclutamento inclusivo ma mirato, che consenta di rispondere alle esigenze della comunità e che possa arricchire l’Associazione di molteplici competenze e professionalità.

Il Comitato Basso Lario è inoltre costantemente impegnato a concretizzare azioni volte a favorire la partecipazione dei Soci alla vita associativa e a facilitare la costruzione di rapporti di collaborazione solidi e soddisfacenti. Fanno parte della gestione Soci anche lo studio approfondito e la gestione mirata dei rapporti

con i Sostenitori e Donatori: annualmente viene organizzata una campagna di adesione alla Croce Rossa e vengono illustrate le molteplici attività realizzate dal Comitato per rispondere agli Obiettivi Strategici.

fidelizzazione dei Sostenitori e Donatori favorisce inoltre la conoscenza della Croce Rossa sul territorio e contribuisce in modo sempre più cruciale alla valorizzazione del volontariato.

Sviluppo Organizzativo

 

            Il Comitato Basso Lario, alla luce dei recenti cambiamenti istituzionali, ha adottato una struttura organizzativa articolata ma rispondente alle molteplici esigenze operative previste dalle varie attività.

 

La costruzione di una rete sempre più ampia di collaborazioni con le istituzioni e le associazioni presenti sul territorio è una delle maggiori priorità del Comitato.

 

Fundraising

 

            Il Comitato è impegnato in una costante attività di Fundraising per riuscire a portare a termine i progetti e gli obiettivi che si sono posti.

Comunicazione

 

            Una comunicazione interna corretta ed efficace è lo strumento alla base dello sviluppo del Comitato: molteplici sono gli sforzi in questo senso per razionalizzare l’utilizzo delle mailing list, la gestione dei servizi e le comunicazioni istituzionali e di servizio.

 

La comunicazione esterna per mezzo del sito e delle pagine ufficiali sui social network sono gli strumenti principali per i quali passa la comunicazione istituzionale, nonché il mezzo per divulgare in tempo reale le attività messe in atto dai volontari e il loro sviluppo.